BIOGRAFIA DI
PIERGIORGIO RAVINALE
Piergi nasce a Torino il 18 gennaio del 1931.
Dopo il percorso di studi , scopre la sua passione per la pittura ; conosce altri giovani pittori e viene invitato a frequentare la scuola di Felice Casorati, come privatista, presso l’abitazione studio del suo maestro, nell’alloggio di via Mazzini 52 a Torino. Siamo negli anni 1949/1952, insieme a Piergiorgio studiano e dipingono anche Francesco Casorati, figlio di Felice Casorati e Francesco Tabusso.
Entusiasta del percorso intrapreso e motivato dalla stima dello stesso maestro, Piergiorgio inizia a dipingere, dapprima secondo le indicazioni del suo insegnante, successivamente elaborando quanto appreso per proprio conto, sperimentando e scegliendo per i suoi studi rappresentazioni di bambole, nature morte, volti immaginari e paesaggi, utilizzando colori accesi e giocando con abbinamenti e contrasti .
Nel 1952 Piergiorgio viene chiamato a svolgere il servizio militare a Como e rientra a Torino nel 1954. In questi anni ha inizio la sua esperienza come Pubblicitario. Collabora come ideatore e grafico con aziende importanti tra cui ricordiamo Martini e Rossi, Utet, Gibaud e Pagine Gialle.
Parallelamente alla sua attività di pubblicitario continua a dipingere. I suoi quadri sono firmati PIERGI, a volte non sono firmati poiché, nel produrre continuamente studi e pitture su tela e carta, talvolta dimentica di firmarli.
Il suo studio pittorico prenderà sempre più una direzione personale, pur mantenendo l’impronta iniziale del maestro; negli anni successivi, con l’avvento dello Studio Testa e la necessità di un lavoro più stabile, deciderà di impiegarsi presso la “SEAT pagine gialle”, abbandonando così la parte pubblicitaria ed artistica del proprio lavoro .
Continuerà a dipingere nel tempo libero fino al 1985, poi gradualmente ridurrà la produzione pittorica fino agli anni 2006-2008, periodo in cui prenderà nuovamente in mano i colori per dare vita ad un nuovo ultimo stile, avente per soggetti corpi di donne abbondanti e nude.
Nel 1988 insieme ad un collega, organizza la sua unica esposizione presso la galleria Art International Center di via Accademia Albertina, di fronte all’Accademia; all’inaugurazione, con suo grande piacere, partecipano anche Francesco Casorati e Francesco Tabusso.
Dopo una vita tranquilla, sostenuto dall’affetto della moglie Miranda e della figlia Claudia, muore all’età di 87 anni, il 25 marzo del 2018.
Questa biografia è stata preparata sulla base di testimonianze raccolte a cura dell’unica figlia Ravinale Claudia.
Numeri e riferimenti : 347 81 33 2220
claudiaravinale@yahoo.it